CODICE EVENTO: F201814
Ft. Paola Cristina Gualtieri
Idrokinesiterapista e docente in ambito universitario, opera come libera professionista a Treviglio svolgendo attività di fisioterapia e riabilitazione, attività di idrokinesiterapia e consulenza di gestioni di servizi di riabilitazione.
FT EZIA GRANDOLFO
tel.3339081801
www.facebook.com/Work-in-ProgressFormazione-in-Riabilitazione-BARI-265655380245360/?ref=bookmarks
- Acquisire la conoscenza delle possibilità terapeutiche offerte dalle caratteristiche fisiche, termali, relazionali dell’ambiente acquatico.
- Imparare a individuare corretti percorsi riabilitativi di lavoro in acqua.
- Prendere coscienza della diversità della riabilitazione in acqua rispetto alla riabilitazione a secco.
- Provare ed “ascoltare” come le posture e gli spostamenti avvengano in modo diverso nell’ ambiente microgravitario acquatico.
- Imparare a gestire, rispetto all’ attività riabilitativa le caratteristiche intrinseche dell’ acqua ( fisiche, termali, relazionali) mettendo in pratica i concetti appresi nella sessione teorica.
- Utilizzare ausili e attrezzi utili per l’estensione riabilitativa del programma terapeutico.
- Acquisire competenze integrate di linguaggio e metodo in modo da dare una certezza di continuità del lavoro riabilitativo all’ interno di un equipe riabilitativa.
- Acquisire la capacità di utilizzare la cartella riabilitativa e collocare il proprio lavoro in una dimensione di equipe.
- Individuare la corretta programmazione e le relative strategie terapeutiche per raggiungere gli obiettivi prefissati.
- Acquisire la capacità di gestire il paziente all’interno dell’ ambiente acquatico,.
- Mettere in pratica la capacità di usare le caratteristiche fisiche, termali e relazionali come strumenti riabilitativi.
- far acquisire ai partecipanti le conoscenze di base per l’approccio in acqua del bambino disabile. Imparare ad usare gli strumenti riabilitativi offerti dall’ ambiente acquatico per ideare strategie riabilitative usufruendo di due elementi in più necessari per accrescere la relazione: il gioco e il maternage.
- prendere coscienza che la riabilitazione in acqua è una metodica importante per la riabilitazione e rieducazione del bambino disabile. Acquisire la capacità di relazionarsi in modo adeguato ad ogni bambino attraverso l’ambiente acquatico per diventare il mediatore terapeutico tra gioco ed esercizio terapeutico
- imparare a relazionarsi al bambino attraverso il gioco e l’acqua inserendoli nel contesto riabilitativo/ rieducativo. Acquisire la capacità di formulare percorsi riabilitativi adatti ad ogni bambino individuando strategie acquatiche corrette per raggiungere gli obiettivi prefissati.
- prendere coscienza della diversità del lavoro in acqua inserendo uno strumento riabilitativo in più: il gioco. Imparare a gestire il bambino in acqua.
PROGRAMMMA DEL CORSO
14:00 – 14:30 | Registrazione partecipanti |
14:30 – 17:30 | Sessione sperimentale
Laboratorio introduttivo durante il quale i partecipanti sperimenteranno su loro stessi la sensazione dell’immersione e di come l’essere umano si organizza, adattandosi, per apprendere le nuove modalità acquatiche. Ascolto, percezione, attenzione, memoria. |
8:30 – 9:00 | L’idrokinesiterapia e l’Idrokinesiterapista. |
9:00 – 11:00 | L’acqua come ambiente di relazione
Le sei “A”. Le proprietà intrinseche dell’ambiente acquatico e la capacità umana di adattarsi ad esso. La respirazione in acqua. Acqua in tutti i sensi. Influenza delle proprietà dell’acqua sulla biomeccanica del movimento e sulla fisiologia umana. |
11:00 – 11:15 | Pausa |
11:15 – 13:00 | La globalità del lavoro in acqua.
Indicazioni e controindicazioni. Valutazione del paziente: a secco e in acqua. La postura in acqua. Espressione del movimento in acqua. |
13:00 – 14:00 | Pausa pranzo |
14:00 – 15:30 | Caratteristiche della vasca di riabilitazione e del piano vasca.
L’ambiente acquatico e le sua specificità: proviamo l’efficacia delle leggi fisiche, termali e relazionali su di noi! Analisi delle posture e degli spostamenti in acqua. I galleggiamenti e l’assetto. |
15:30 – 17:30 | La respirazione.
Le prese acquatiche. Presentazione e utilizzo degli ausili e degli attrezzi. |
8:30 – 11:00 | La gestione del paziente in acqua.
L’accoglienza del paziente in acqua. L’importanza del lavoro d’equipe e del progetto integrato. Presentazione di una cartella riabilitativa. |
11:00 – 11:15 | Pausa |
11:15 – 13:00 | Le Scale di Valutazione delle autonomie sul piano vasca e in acqua.
La Scala di Valutazione dell’ acquaticità Il metodo delle posizioni. |
13:00 – 14:00 | Pausa pranzo |
14:00 – 15:00 | L’accoglienza.
Esercizi di ambientamento Le posizioni come punto di partenza pratico per costruire l’ esercizio terapeutico. Le posture come elemento di valutazione. |
15:00 – 17:30 | Individuazione degli ausili e attrezzi adatti.
Esercitazioni a coppie per sperimentare le prese acquatiche e le modalità di spostamento in acqua. Presentazione di alcuni esercizi e strategie riabilitative. |
8:30 – 11:00 | Adattamento, ambientamento e acquaticità.
La dimensione acquatica. L’ acquaticità del bambino disabile. |
11:00 – 11:15 | Pausa |
11:15 – 13:00 | L’idrokinesiterapia come esperienza globale.
Aspetti funzionali dell’ attività in acqua. La scala di valutazione dell’autonomia del bambino. Il ruolo del fisioterapista in acqua. Prese acquatiche. Materiale ludico e di sostegno. |
13:00 – 14:00 | Pausa pranzo |
14:00 – 15:00 | Il ruolo del fisioterapista in acqua.
L’organizzazione per l’ingresso in acqua del bambino. Il gioco e l’immaginazione. |
15:00 – 17:30 | Sperimentiamo giocando in acqua!
Presentazione delle prese acquatiche. Presentazione di materiale ludico e di sostegno. |
8:30 – 11:00 | Perché in acqua?
L’acqua in “tutti i sensi”. Il maternage. Le fasi del gioco in idrokinesiterapia. |
11:00 – 11:15 | Pausa |
11:15 – 13:00 | Aspetti funzionali dell’attività in acqua.
La respirazione. Il significato dell’immersione. Ikt e la P.C.I. Ikt e s.m.a. Presentazione di foto e video. |
13:00 – 14:00 | Pausa pranzo |
14:00 – 15:00 | Metodiche d’accoglienza.
Le prese acquatiche e il maternage. L’ambientamento e l’adattamento. |
15:00 – 17:30 | Gli strumenti per il gioco.
Il gioco terapeutico in acqua. Compilazione del test ecm. |
-
Data
13-14-15 21-22 Luglio 2018
-
Sede
Cura c/o Casa di riposo Cavallino, S.S 96 km 119.200, 70026 Modugno (Bari)
-
Docente
M. Paola Cristina Gualtieri – Fisioterapista
-
Destinatari
Fisioterapisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.
-
Crediti
50 Crediti ECM
-
Costo
600€. Possibilità di rateizzare: 180€ quota iscrizione entro il 13 giugno 2018 e saldo di 420€ entro il 2 luglio 2018.
-
Posti disponibili
Posti disponibili 16 – Numero minimo partecipanti 12
-
Termine Iscrizione
12 Giugno 2018
Leave a Reply